CINICO TV di Ciprì e Maresco 1989-1992 VOLUME PRIMO DVD #Palermo 30/03

Il cofanetto Cinico Tv ‘debutterà’ a Palermo mercoledì 30 marzo al Cinema Jolly (via Domenico Costantino, 54): nel corso della serata che inizierà alle ore 21
con l’introduzione di Mario Bellone, saranno proiettati molti dei lavori realizzati dai due artisti tra il 1989 e il 1992. Seguirà l’incontro con Franco Maresco, coordinato dal direttore della Cineteca di Bologna Gian Luca Farinelli e dal critico cinematografico Emiliano Morreale. DVD + booklet (64 pp.) Euro 19,90 Isbn 978-88-95862-36-1

Il ritorno del mitico programma di Raitre che ha rivoluzionato la televisione italiana.
Dal 31 marzo 2011 nelle librerie e in vendita on-line su: www.cinetecadibologna.it
Il ritorno della serie più estrema e corrosiva, cupa ed esilarante, disfatta e disfattista, oltraggiosa e rigorosa della televisione italiana: il ritorno dell’indimenticata Cinico Tv. Le Edizioni Cineteca di Bologna ripropongono l’intera produzione cinica di Daniele Ciprì e Franco Maresco in due ‘volumi’: il primo dvd, in uscita il 31 marzo 2011, conterrà i filmati realizzati dal 1989 al 1992; il secondo, la cui uscita è prevista per la fine dell’anno, quelli realizzati dal 1993 al 1996. Quello di Ciprì e Maresco sull’Italia degli anni Novanta, decennio chiave di un mutamento culturale, è stato uno sguardo “abissale” (Enrico Ghezzi), una lunga panoramica impassibile e feroce, capace di fare ridere in un modo disturbante e nuovo. La serie andò in onda su RaiTre, per essere poi fatta circolare in frammenti, negli anni successivi, da Fuori orario e Blob. Serie amata o detestata, capace di muovere accese repulsioni e altrettanto accesi dibattiti intellettuali: sul trash, sull’estetica del brutto, sul postmoderno, il poststorico, la fine dell’umano.

Palermo, Italia: un bianco e nero ricercato e carico di nubi confligge con i corpi sbracati, con lo squallore di un universo popolato da personaggi borderline, ovvero oltre ogni limite del visibile ordinario. Era il mondo storto del ciclista Francesco Tirone, del petomane Giuseppe Paviglianiti, del cantante fallito Giovanni Lo Giudice, delle ‘schifezze umane’ Carlo e Pietro Giordano, dell’afasico uomo in mutande Miranda, dell’occhialuto Giuseppe Filangeri… Nel degrado urbano e umano, in questa terra desolata, in questa smozzicata e cacofonica conversazione in Sicilia, la comicità era il primo gesto critico: “Non urlo o risata fragorosa: urli muti, subito troncati, senza eco, e risate a freddo. Comicità minima e iperbolica” (Ghezzi).
Il dvd ripropone una selezione degli episodi più memorabili, alcuni dei quali inediti. Nei contenuti extra, inoltre, sono presenti diverse testimonianze di artisti e uomini di cultura che hanno fatto di Cinico TV il loro programma di culto, tra cui Piero Chiambretti e Bruno Voglino.
Contenuti libro

Nel libro: un’introduzione di Enrico Ghezzi, conversazioni con Daniele Ciprì e Franco Maresco, uno ‘storico’ testo di Alberto Farassino, interviste originali a Anna Manzo, Angelo Guglielmi e Goffredo Fofi, testimonianze di compagni di strada di Cinico Tv (Giuseppe Lo Bianco, Marcello Benfante, Silio Bozzi, Mario Bellone), un contributo di Emiliano Morreale, antologia critica e dizionario dei personaggi.

Daniele Ciprì e Franco Maresco, palermitani, sono registi, sceneggiatori, montatori e direttori della fotografia. Dopo una prima collaborazione ai programmi Blob, Fuori orario e Avanzi, dal 1990 portano su RaiTre la serie Cinico Tv. Nel 1995 dirigono il loro primo lungometraggio per il cinema, Lo zio di Brooklyn, cui seguono Totò che visse due volte (1998), caso esemplare di scontro (vincente) con la censura, quindi Il ritorno di Cagliostro (2003) e Come inguaiammo il cinema italiano (2004).

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