V EDIZIONE “BRASIL – CINEMA CONTEMPORANEO”
Il cinema brasiliano sta vivendo una fase di nuova creatività. Dal 1998, anno in cui Walter Salles vinse l“Orso d`oro` a Berlino con `Central do Brasil`, una giovane generazione di registi si sta facendo conoscere… ed apprezzare dal pubblico europeo, ed è sempre più costante la partecipazione di produzioni brasiliane ai festival del vecchio continente. Basti pensare ai numerosi film brasiliani che soltanto negli ultimi mesi sono stati presentati in Europa, alcuni dei quali ottenendo lusinghieri riconoscimenti.
Pur con specificità personali, molti autori hanno scelto di raccontare storie di giovani individui che vivono una rottura con il proprio ambiente e sentono la necessità di un cambiamento.
L’IBRIT E IL CINEMA BRASILIANO, A MILANO
L’Istituto Brasile-Italia (IBRIT) lavora per divulgare la cultura, la musica e il cinema del Brasile. Pertanto organizza mensilmente un ricco programma di incontri, dibattiti, proiezioni cinematografiche e di corsi di portoghese e di ballo. Ritiene necessario far conoscere la ricchezza, la vitalità, la professionalità e la qualità dei registi brasiliani.
Il festival presenterà al pubblico milanese una visione attuale e molteplice della cinematografia brasiliana.
Brasil – Cinema Contemporaneo
V Edizione
19 – 23 maggio 2010
Film e documentari offrono al pubblico la possibilità di conoscere e confrontarsi con la vivace produzione cinematografica brasiliana dell’ultimo decennio tra cui figura un omaggio alla città di Brasilia, che proprio quest’anno celebra il suo cinquantesimo anniversario. La rassegna, giunta alla sua quinta edizione, sancisce il proseguimento della collaborazione tra l’Istituto Brasile-Italia (IBRIT Milano), l’Ufficio Cinema del Comune di Milano ed il Consolato Generale del Brasile a Milano.
A cura di: Istituto Brasile-Italia (IBRIT Milano)
Tutti i film sono in versione originale con sottotitoli in italiano.
Appuntamenti
Bar del Cinema Gnomo
Mercoledì 19 maggio ore 18:30 – Cocktail di inaugurazione della rassegna
Istituto Brasile-Italia, via Borgogna 3, Milano
Martedì 4 e martedì 11 maggio ore 19:30 – Quattro passi nel cinema brasiliano. Dalla contemplazione dell’identità in esilio al ritmo degli incontri ritrovati. Incontro-convegno con Emanuela Mancino, dottore di ricerca in pedagogia presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca. Nel corso dei due appuntamenti i temi di quattro film brasiliani (scelti tra le proposte delle ultime rassegne organizzate dall’IBRIT) di particolare rilevanza ed intensità espressiva costituiranno la trama di un incontro tra ciò che la pellicola racconta e ciò che noi (ci) raccontiamo, attraverso il film. Ingresso libero.
Centro Botanico, via Cesare Correnti 10, Milano
Giovedì 20 maggio dalle 18:30 alle 20:00 – Aperitivo musicale. Ingresso libero. Posti limitati.
Café Fashion Colonial, via De Amicis 12, Milano
Sabato 22 maggio dalle 22:30 – Festa dopo cinema. Buffet e dj set brasiliano con Monica Paes. Prima consumazione € 10,00.
L’elenco completo degli appuntamenti e degli attori e registi che prenderanno parte alla manifestazione è consultabile sul sito www.ibrit.it
19 – 23 maggio 2010
Mercoledì 19 maggio
ore 20:00
Estômago, di Marcos Jorge (Brasile 2008, 35mm, 113’)
Pluripremiato al Festival di Rio nel 2007, il film racconta dell’arrivo in città del “sempliciotto” Raimundo (João Miguel), la cui evoluzione ed ascesa al potere andranno di pari passo con la sua scoperta dell’arte culinaria. Una storia gastronomica su potere, sesso e cucina. Il film segna l’utilizzo di un accordo di coproduzione cinematografica fra i Governi Italiano e Brasiliano esistente dal 1974 ma che mai, prima d’ora, era stato sfruttato.
ore 22:30
Romance, di Guel Arraes (Brasile 2008, 35mm, 100’)
Ana (Letícia Sabatella ) ed Afonso (Wagner Moura), due giovani attori, si innamorano durante il montaggio teatrale de “Il Romanzo di Tristano e Isotta”. Rappresentano sul palco questa romantica storia ma scelgono per se stessi una forma di relazionarsi l’uno all’altra più libera, meno drammatica, sebbene ugualmente intensa. Direzione musicale di Caetano Veloso.
Giovedì 20 maggio
ore 18:30
Loucos de Futebol, di Halder Gomes (Brasile 2007, DVD, 22’)
Premiato al Festival Montecatini Film Video e al Festival Internacional de Curtas de Évora, rivela la sentita passione dei brasiliani per il calcio. Un documentario che riscatta questo sport che va ben oltre i 22 uomini che inseguono una palla.
ore 19:00
Nada vai nos separar, di Saturnino Rocha (Brasile 2009, DVD, 116’)
È la storia dell’amore e dell’unione imperitura tra una squadra di calcio ed i suoi tifosi. Gioie e dolori che hanno forgiato una tifoseria forte e fedele che per cent’anni ha sostenuto le grandi vittorie dello Sport Club Internacional di Porto Alegre, orgoglio del Brasile.
ore 21:30
A Invenção de Brasília, di Renato Barbieri (Brasile 2001, DVD, 55’)
Documentario sulla creazione della capitale brasiliana. Immagini d’epoca ed innumerevoli testimonianze a partire da quando il Planalto Central era ancora deserto ed abitato da tribù indigene. Narrazione di un momento di avventura collettiva nella storia del Paese. Voce narrante di Fernanda Montenegro.
ore 22:30
Oscar Niemeyer – A Vida é um Sopro, di Fabiano Maciel (Brasile 2007, DVD, 90’)
Documentario che ripercorre la vita del più grande architetto brasiliano mostrandone le principali opere. La storia di un popolo viene raccontata attraverso l’architettura di un uomo che ha vissuto le trasformazioni del Brasile degli ultimi cent’anni.
Venerdì 21 maggio
ore 18:30
O Homem que engarrafava nuvens, di Lírio Ferreira (Brasile 2008, 35mm, 106’)
Documentario musicale sulla storia di Humberto Teixeira, il “Doutor do Baião”, autore di Asa Branca, una delle più popolari canzoni del Brasile. Una celebrazione della genialità poetica e musicale di Teixeira e anche un viaggio alla scoperta del Sertão, del Baião, della cultura e della storia del Brasile.
ore 20:30
O Cheiro do Ralo, di Heitor Dhalia (Brasile 2007, 35mm, 112’)
Premiato alla Mostra de Cinema de São Paulo, il film racconta la storia di Lourenço (Selton Mello), proprietario di un negozio di usato. Quest’attività rende il protagonista insensibile alle disgrazie dei venditori della merce che rivende; la relazione con questi ultimi diviene simile a quella con una collezione di oggetti, per l’appunto, da vendere. I suoi perversi giochi di potere vengono interrotti nel momento in cui viene meno la capacità di nascondere la consapevolezza della propria condizione. Film basato su un romanzo di Lourenço Mutarelli.
ore 22:30
Olho de Boi, di Hermano Penna (Brasile 2009, 35mm, 72’)
Premiato al Festival de Gramado. Liberamente ispirato alla tragedia di Edipo Re trasposta al profondo Sertão di Guimarães Rosa. Modesto e Cireneu, il suo protetto, sono due braccianti che decidono di partire alla ricerca di vendetta, spinti dall’accusa di tradimento a carico della moglie di Modesto.
Sabato 22 maggio
ore 16:00
Mestre Leopoldina, a fina flor da malandragem, di Rose La Creta (Brasile 2005, DVD, 55’)
Il leggendario maestro di capoeira Leopoldina racconta la sua storia attraverso testimonianze proprie, dei propri familiari, di amici ed allievi. Il maestro espone la sua filosofia di vita, propria della capoeira, disciplina che ha cambiato la sua vita fin da bambino, quando, senza casa, vendeva caramelle alla stazione Central do Brasil, a Rio de Janeiro.
ore 18:00
O Contador de Histórias, di Luiz Villaça (Brasile 2009, DVD, 110’)
È la storia di Roberto Carlos Ramos, della sua infanzia in una favela e della sua formazione in istituti dove, ragazzino, impara le dure regole della sopravvivenza. L’incontro con un’istitutrice francese (Maria Medeiros) segnerà la svolta e la trasformazione “dell’irrecuperabile” ragazzino analfabeta in professore e affermato cantastorie.
ore 20:00
Divã, di José Alvarenga Jr. (Brasile 2009, 35mm, 96’)
Commedia premiata al Festival de Cinema Brasileiro de Miami. Mercedes (Lilia Cabral) è una quarantenne sposata. Ha due figli e conduce una vita stabile. Un giorno, per curiosità, decide di rivolgersi ad un analista. Scoprirà così aspetti di sé che non conosceva e dovrà contare sull’aiuto del marito e di un’amica per far fronte all’incontro con il suo nuovo sé.
ore 22:00
Romance, di Guel Arraes (Brasile 2008, 100’)
Replica
Domenica 23 maggio
ore 16:00
O Contador de Histórias, di Luiz Villaça (Brasile 2009, 110’)
Replica
ore 18:00
O Cheiro do Ralo, di Heitor Dhalia (Brasile 2007, 112’)
Replica
ore 20: 00
O Homem que engarrafava nuvens, di Lírio Ferreira (Brasile 2008, 106’)
Replica
ore 22:00
Estômago, di Marcos Jorge (Brasile 2008, 113’)
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