“La notte in cui è morto Pasolini” e “Itiburtinoterzo”
Giovedì 14 maggio – Roma, Pasolini e La Periferia come luogo dell’anima
La Provincia di Roma in collaborazione con RosettaFilm
presentano in PRIMA NAZIONALE
“La notte in cui è morto Pasolini” e
“ITiburtinoTerzo, storie di vita e di ragazzi”
Roma, Pasolini e La Periferia come luogo dell’anima
Film-documentari di Roberta Torre www.rosettafilm.it
La notte in cui è morto Pasolini: un’intervista esclusiva a Pino Pelosi,
risultato di un lungo e duro lavoro della regista con l’unico indagato per
l’omicidio di Pasolini. Il 2 novembre 1975 in un piazzale sterrato
dell’Idroscalo di Roma viene ucciso PierPaolo Pasolini, scrittore, regista,
poeta. Il 26 aprile 1976 nel processo di primo grado Pino Pelosi viene
condannato come unico esecutore dell’omicidio Pasolini. Oggi Pino Pelosi
indica i fratelli Franco e Giuseppe Borsellino come autori del delitto.
Oltre le molteplici verità di Pino Pelosi tante sono ancora le ombre che
restano su uno degli episodi più oscuri e dolorosi della storia italiana.
Questo è il racconto di quanto è accaduto quella notte all’Idroscalo dalla
voce di chi per ultimo ha visto vivo Pier Paolo Pasolini.
Itiburtinoterzo: un film documentario sulla periferia di Roma: interviste
ai “ragazzi di vita” di oggi. Tiburtino III è un noto quartiere popolare di
Roma, una “riserva indiana” dove vivono ragazzi cresciuti con il mito della
bella vita fatta di soldi facili, cocaina a fiumi e notti passate sul
G.R.A. a guidare senza meta. Nello sfondo Roma e le sue tante strade, il
suo presente e futuro carico di aspettative, come se fosse un miraggio
lontano. È un mondo dove il futuro è il tempo che non si sa se verrà mai e
dove solo il presente vale qui e ora. In questa corsa verso l’ignoto i
“nostri” ragazzi di vita si raccontano, ridono, piangono, aspettano,
pensano ai sogni che avevano da ragazzini e alle aspettative che hanno
oggi, alle rapine, alle donne, alle partite di pallone che facevano solo
uno o due anni prima. Ora la galera è una delle possibilità sicure,
l’altra non si sa nemmeno se esista. Questi ragazzi di vita alle soglie
del terzo millennio hanno forse fin troppo in comune con quelli di
Pierpaolo Pasolini.
I due documentari sono nati come “materiale di lavoro” per uno spettacolo
teatrale, K, Atti Relativi (nome della sigla del fascicolo giudiziario del
caso Pasolini), prodotto da Accademia Perduta, per la regia di Roberta
Torre. Lo spettacolo debutterà nel giugno del 2010. Benchè in origine
fossero materiali di lavoro, alla fine, quasi “mossi” da una forza altra,
hanno acquisito una loro autonomia, una vita propria, una forma compiuta.
Programma Serata:
Come sosteneva Pasolini la periferia è l’inferno popolato dai «senza
speranza», dove gli istinti elementari, fame, sesso e denaro, sempre
insoddisfatti, comandano. Alle soglie del terzo millennio i ragazzi del
Tiburtino III e di molte periferie romane vivono in una sorta di “città di
sotto”, in un universo di miti, riferimenti valoriali, stili di vita che la
“città ufficiale” e la politica spesso non riescono ad interpretare.
A partire dai due documentari prodotti da Rosettafilm e Accademia Perduta
l’obiettivo è quello di dar vita ad un evento che sarà occasione per un
confronto e una riflessione sui temi della periferia e della questione
giovanile. A partire dai due documentari di grande forza visiva e di
straordinaria potenza si proverà a fare un quadro della contemporaneità e
della condizione giovanile dentro e fuori le periferie, intese come
periferie del mondo e periferie dell’Anima.
Ospiti della serata:
* Roberta Torre, regista e produttrice Rosetta film
* Massimiliano Smeriglio -Ass. alle Politiche del lavoro e della
formazione della Provincia di Roma
* Cecilia D’Elia -Ass. alla Cultura della Provincia di Roma
* Gianluca Peciola – Consigliere della Provincia di Roma
* Roberto Sardelli – I.P.P. sezione Giovani
* Ruggero Sintoni, produttore Accademia Perduta
* 2 ragazzi di Tiburtinoterzo
Modera:
* Concita De Gregorio, direttore de L’Unità
Nuovo Cinema Aquila – spazio per nuove visioni
via l’Aquila 68, 00176 Roma (Pigneto)
email: info@cinemaaquila.com
http://cinemaaquila.com
come arrivare?
-> http://cinemaaquila.com/mappa