CORTISONICI, CINQUE NOTTI DI CINEMA NON CONFORME

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Cinque giorni tra proiezioni, tavole rotonde, incontri con i registi, aperitivi e un dopofestival fatto di video divertenti e divergenti che accompagnerà i più notturni per tutta la durata della manifestazione. E’ l’edizione numero sei di Cortisonici, la kermesse di cinema breve a Varese da martedì 10 a sabato 14 marzo 2009. Più di 50 pellicole tra concorso e fuori concorso e quattro luoghi di visioni. Tre i premi principali: per il miglior film il Premio della giuria, composta da Laura Pacelli (fotografa), Cristiano Valli (giornalista), Attilio Azzola (regista); il Premio del pubblico, assegnato direttamente dagli spettatori in sala nelle due serate di concorso e infine il Premio Ronzinanti, assegnato dagli organizzatori del festival.

Ad aprire il festival martedì 10 sarà Attilio Azzola, il regista che partecipò al concorso della prima edizione di Cortisonici (vincendo il Premio speciale della giuria per “Nuove cenerentole e vecchi principi”) per tornare poi alla terza edizione nel fuori concorso. Ora, a sei anni di distanza dalla prima esperienza cortisonica, Azzola torna per presentare all’ex Rivoli il lungometraggio “Diari”, vincitore del Gran Prix Ecrans Juniors al Festival di Cannes 2008. A seguire si apre il dopofestival infernale, attivo per tutte le serate cortisoniche, con i video più estremi: un luogo di ritrovo “fuori orario” per gli appassionati di cinema di genere.

La giornata di mercoledì 11 sarà invece dedicata al Portogallo, il paese a cui è dedicato il “Focus on” dell’edizione 2009. Si parte alle h 19.00 nella “cantina del festival” con un aperitivo portoghese a cui prenderanno parte i responsabili del Festival del cinema di Evorà (FIKE), mentre alle 21.00 nella sala di Filmstudio 90 verranno proiettati i video selezionati per il Focus on Portugal.

In crescita anche Cortisonici Ragazzi,  la sezione dedicata all’utilizzo dell’audiovisivo in ambito formativo che caratterizzerà le due mattinate di giovedì e venerdì, e che vede un aumento dei corti di animazione. Ma il 2009 si segnala come l’anno degli spot. Spot progresso, dove in 2 minuti non si pubblicizza un prodotto da commercializzare, ma si promuove un comportamento: dal rispetto per l’ambiente all’invito a stringere relazioni costruttive con gli altri; fino alle “campagne” di prevenzione all’abuso di sostanze o quelle che rimettono al centro il pericolo dell’Aids nei rapporti non protetti. Soprattutto nelle scuole superiori l’audiovisivo sembra lo strumento per approfondire il dibattito sui fatti di cronaca, che i media (Tv in primis) addomesticano con la frusta del luogo comune.

Giovedì 12 e venerdì 13 le due serate di Concorso internazionale, con 15 corti in gara selezionati tra oltre 400 provenienti da tutto il mondo. Sabato 14 alle 17.30 all’ex Rivoli l’incontro con l’autore: sarà presente Lenzi per un approfondimento, mentre alle 21 gran finale al Nuovo con i premiati del Concorso internazionale 2009.

Venerdì notte è invece il momento dell’Inferno: nella notte infernale al cinema Rivoli saranno proiettati due pellicole del regista Umberto Lenzi: Milano odia: la polizia non può sparare (1974) e Kriminal (1966).  Dichiara Max Croci: “Amato, odiato, imitato, riscoperto: il poliziesco all’italiana è uno dei generi più prolifici del nostro cinema. Nato “ufficialmente” nel 1972, il poliziottesco, come veniva definito, sta rivivendo da qualche anno una seconda giovinezza, grazie anche a “testimonial” famosi come Tarantino, che lo considera inesauribile fonte d’ispirazione. Pioniere di questa riscoperta, Steve Della Casa ha chiesto al regista più rappresentativo del genere, Umberto Lenzi, di portarci sui “luoghi del delitto” di molti suoi film e di svelarci segreti ed aneddoti. Una troupe leggera ma fortemente stimolata si è spostata così tra Milano, Roma, Torino e Genova per tracciare le coordinate di periodo della nostra storia, non solo cinematografica, che oggi viene definito “cult”.
Alle 18 di sabato Lenzi incontrerà il pubblico e la stampa. All’incontro parteciperanno inoltre Max Croci e Mauro Gervasini. Per l’occasione, sarà presentato il romanzo di Lenzi Delitti a Cinecittà (2008), del quale sarà possibile acquistare delle copie.

Credits:
CORTISONICI è un festival di cortometraggi ideato da Filmstudio 90 e Ronzinanti. Rivolta a cineasti esordienti e professionisti, è una manifestazione che si prefigge di sostenere e diffondere la cultura cinematografica espressa in taglio corto. Per informazioni: www.cortisonici.org.

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