il programma del cineclub Detour di novembre 2008
In evidenza per questo mese la rassegna di cinema asiatico in collaborazione con Versoriente (www.versoriente.net) dal titolo Storie di quotidiana alienazione: i non-luoghi delle grandi metropoli asiatiche. Dal 14 al 16 novembre.
VENERDI’ 7 – SABATO 8 NOVEMBRE
21.00 La saponifitarice – Vita di Leonarda Cianciulli (Italia 2008) di Alessandro Quadretti
E’ un lungometraggio documentario che ripercorre la storia di Leonarda Cianciulli, detta appunto la Saponificatrice di Correggio, considerata la prima serial killer italiana, del ‘900; uccise tra il ’39 e il ’41 tre donne, sostenendo poi di averne eliminati i resti tramite saponificazione e usandone alcune parti per fare sapone, torte e biscotti. Questo celeberrimo caso di cronaca nera è stato troppo spesso ricordato e riferito in modo distorto e fantasioso, sia sulla carta stampata che in televisione; il mio film, invece, ricostruisce quei tragici fatti sulla base di atti del processo del 1946, documenti e immagini rare, e soprattutto testimonianze di anziani personaggi loro malgrado coinvolti nella vicenda. Si può dire che si tratti del primo audiovisivo in grado di restituire un quadro veritiero del caso.
MARTEDI’ 11 – MERCOLEDI’ 12 NOVEMBRE
21.00 POULTRYGEIST: NIGHT OF THE CHICKEN DEAD di Lloyd Kaufman (Usa 2007, 103 min)
L’ultima fatica della mitica TROMA, casa di produzione indipendente USA fondata da Lloyd Kaufman. Arbie è un nerd che torna sul luogo del suo primo e unico incontro romantico, il cimitero indiano Ancient Tromahawk Tribe Indian Burial Ground di Tromaville. Arrivato sul luogo, scopre che il cimitero e’ stato abbattuto ed e’ stato sostituito da un fast food, l’American Chicken Bunker. Inoltre scopre che la sua fidanzata, Wendy si è trasformata da ragazza timida in una lesbica liberal che protesta contro le multinazionali statunitensi. Molto presto i due dovranno affrontare un orribile attacco di polli divenuti zombi dopo essere stati posseduti dagli spiriti degli indiani che riposavano nel cimitero abbattuto.
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VersOriente presenta
Storie di quotidiana alienazione
i non-luoghi delle grandi metropoli asiatiche
detour 14-16 novembre 2008
a cura di Riccardo Rosati
La rassegna propone la proiezione di alcune pellicole che hanno come sfondo le grandi metropoli asiatiche. Tokyo, Hong Kong, Pechino, Taipei al giorno d’oggi sembrano ancora tutte simili all’osservatore occidentale, e forse lo sono davvero. I film in programma sono a opera di registi di grande fama sia in Oriente che in Occidente. Molti di loro si sono già cimentati con la narrazione di vicende ambientante nei grandi agglomerati urbani che ormai connotano spesso i loro paesi nella fantasia degli stranieri. Da qui la intenzione di proporre la questione del disagio urbano dei giovani asiatici, nella loro frenetica ricerca di un ruolo in società tanto veloci da fagocitare con grande disinvoltura intere generazioni.
VENERDI’ 14 NOVEMBRE
Versoriente (www.versoriente.net) presenta
Storie di quotidiana alienazione: i non-luoghi delle grandi metropoli asiatiche #1
20.45 KEEP COOL (Taiwan, 1997, 95′) di Zhang Yimou.
Xiao Shuai, irruente e impacciato venditore di libri è stato abbandonato dalla fidanzata An Hong, che ha preferito mettersi con un malavitoso di Pechino. Convito di riconquistare la sua amata, il balbuziente Xiao si fa aiutare da un ambulante per gridarle parole d’amore che non vengono però gradite dal boss di turno che ingaggia alcuni scagnozzi per dargli una lezione dimostrativa. Durante la colluttazione viene anche coinvolto il distinto Lao Zang che cerca di dissuadere l’amante disperato dal vendicarsi col sangue dell’oltraggio subito.
22.20 THE CITY OF LAST SOULS di Takashi Miike (Giappone 2000, 100′)
Tokyo, un brasiliano tosto (Mario) e vendicativo fa scappare la sua ragazza cinese dal furgone che la sta trasportando in prigione. Insieme tenteranno poi il colpo della vita: rubare una borsa piena di soldi a dei mafiosi durante uno scambio di droga. Ma qualcosa va storto, e le triadi e la yakuza sono alle loro calcagna. In fuga da una paese che non gli appartiene, tentano di cavarsela, ma non sarà così facile.
SABATO 15 NOVEMBRE
Versoriente (www.versoriente.net) presenta
Storie di quotidiana alienazione: i non-luoghi delle grandi metropoli asiatiche #2
21.00 ANGELI PERDUTI (Hong Kong, 1995, 95′) di Wong Kar-wai.
La vita di Ming, killer solitario intena vita di Ming, killer solitario intenzionato a cambiare mestiere, si intreccia, senza mai sovrapporsi, alla vita della sua agente (Michelle Reis), con la quale condivide un legame ambiguo e irrisolto, anche quando viene adescato ma non sedotto da una giovane punk, in cerca di identità e di amore. Nella stessa città, un giovane affetto da mutismo, che per guadagnarsi da vivere occupa in orario di chiusura il posto dei commessi nei negozietti di quartiere, si mescola con quella di Cherry, una ragazza in crisi perché abbandonata dall’amato.
22.40 FERRO 3- LA CASA VUOTA (Sud Corea 2004, 90′) di Kim Ki-duk
Il film racconta la vita di Tae-suk, un ragazzo che passa il tempo introducendosi clandestinamente in casa di sconosciuti riuscendo a manomettere con perizia le porte d’ingresso. In una di queste case incontrerà una donna che sceglierà di seguirlo e di condividerne la sorte di solitudine e alienazione, alla ricerca di una libertà che non può essere concessa e che viene da dentro di noi.
DOMENICA 16 NOVEMBRE
Versoriente (www.versoriente.net) presenta
Storie di quotidiana alienazione: i non-luoghi delle grandi metropoli asiatiche #3
21.00 REBELS OF THE NEON GOD (Taiwan 1992, 100′) di Tsai Ming-liang.
I quattro protagonisti vagano senza meta in una metropoli fredda e popolata di luci anche a notte fonda. Due si arrangiano con piccoli furti, mentre un terzo, Hsiao Kang, scivola inesorabilmente verso un rifiuto senza ritorno della società. Fa da contorno un personaggio femminile che ha come unica funzione quella di stigmatizzare l’incapacità di costruirsi un rapporto con uno dei due teppistelli; come a voler ammettere che quello in cui vivono è un mondo vuoto, insensibile.
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MARTEDI’ 18 NOVEMBRE
Visioni (http://forumcinema.blog.tiscali.it/) presenta
21.00 A CIASCUNO IL SUO (ITALIA 1967) di Elio Petri
Nell’estate del 1964, un imprecisato paese siciliano viene scosso da un duplice omicidio. Il professor Laurana, insegnante liceale di storia e letteratura e critico letterario per diletto, non crede, secondo quello che è un tipico schema sciasciano, alla versione ufficiale e dà inizio ad una serie di indagini personali, mosse da una curiosità di tipo intellettuale.
MERCOLEDI’ 19 NOVEMBRE
Freakanima
21.00 LA ANTENA di Esteban Sapir (Argentina 2007, 90 min v.o. sott. Italiano)
Una città intera è nelle mani di Mr. TV, il proprietario del canale televisivo locale, che ha un piano sinistro: assoggettare tutti gli abitanti alla sua volontà attraverso messaggi subliminali veicolati per mezzo dei suoi programmi.
GIOVEDI’ 20 NOVEMBRE
Freakanima
21.00 SILENI di Jan Svankmajer (Repubblica Ceca 2005, 118 min v.o. sott. Italiano)
Nella Francia del 19mo secolo Jean Berlot è minacciato da incubi insostenibili; durante il viaggio di ritorno dal luogo dove si svolge il funerale della madre entra in contatto con un Marchese che lo invita a passar la notte nel suo castello. Tra le mura della dimora, Berlot assiste ad un orgia blasfema e ad una sorta di funerale catartico; è qui che il Marchese cerca di convincere un riluttante Berlot a prender dominio delle sue paure conducendolo in un surreale manicomio dove i pazienti sono in totale libertà e gli inservienti sono chiusi a chiave dietro le sbarre…
VENERDI’ 21 NOVEMBRE
Freakanima
21.00 STRINGS di Anners Ronnow-Klarlund (Danimarca/Svezia/Norvegia/Regno Unito 2004, 92 min v.o. sott. Italiano)
L’eterna rivalità tra Hebalon e gli Zeriths giunge ad un punto di svolta quando il sovrano di Hebalon (il Kharo) si recide il filo della testa. Sua volontà sarebbe che il figlio Hal portasse la pace, ma il perfido Nezo attua un piano per nascondere la vera natura della morte del Kharo attribuendola al capo degli Zeriths.
Film interamente realizzato con marionette di legno. Non solo non si ricorre ad abbellimenti in Computer Grafica per ovviare alla staticità dei personaggi, ma vengono lasciati anche i fili che ne guidano i movimenti, che diventano parte integrante della storia.
DETOUR OFFCINEMA
Via Urbana 47/a
00184 ROMA
e-mail: cinedetour@tiscali.it
sito: www.cinedetour.it
Ingresso riservato ai soci