Lezione 21 [Locarno 2008]
Lezione 21 Dir. Alessandro Baricco, Italia/Inghilterra, 2008, 35mm, Colore, 101′
Baricco e’ un ottimo scrittore/comunicatore.
Per sua stessa ammissione prima della proiezione del film, non se la sentiva di diventare regista (mestiere faticoso a lui sconosciuto), ma com’e’ come non e’ eccolo sul palco del Festival di Locarno a condurre la presentazione del suo esordio cinematografico.
Ha chiesto a D.Procacci di fermarlo, a Tanino Liberatore di scegliere lo stile delle immagini, a ottimi musicisti di suonare una bella colonna sonora, il tutto quasi come per dire “beh… ce l’ho messa tutta, se non e’ venuto bene almeno ve la potete prendere con dei signori professionisti”…
Visivamente/emotivamente freddo (in tutti i sensi, vista la neve e il ghiaccio abbondante), narrativamente complesso come un libro di Umberto Eco (= ci vorra’ un altro film per spiegare questo), bravi gli attori a cercare di tenere in piedi un’idea di film che comunque va premiata per la ricerca di una estetica originale.
E’ facile sparare su questa croce rossa chiamata Lezione 21, lo faranno in tanti, in parte l’ho fatto anche io, ma e’ veramente encomiabile lo sforzo di Baricco di esordire in una disciplina con la ricerca di uno STILE che traduca il suo linguaggio letterario in quello visivo (con l’entusiasmo di un ragazzino).