YO PUTA
di Luna
con Daryl Hannah e Denise Richard
E’ un film ed è un metadocumentario.
Ha stile, un’estetica forte e d’avanguardia, uno sguardo femminile ed è tratto dal bestseller di IsabelPisano, ma è anche un’inchiesta di tutta efficacia su un tema tuttora scottante.
Ma è anche la storia di tre donne, che sono vicine di casa : una è una giovane studentessa (D.Richards) , l’altra un attrice non proprio brava (D. Hannah) , l’ultima una scrittrice con un libro da terminare.
La studentessa rimane al verde con tutte le spese da pagare, l’attrice le rivela che per mantenersi si prostituisce e la invita , con successo, a seguirla.
La scrittrice fissa le interviste necessarie al suo libro e noi la seguiamo, appuntamento dopo appuntamento.
Prostitute, di quelle vere, sono le protagoniste della sua ricerca, i dialoghi sono incisivi, quasi dei monologhi, si sviscera tutto :le brutte storie , le sofferenze, i godimenti, i pudori, i desideri, le motivazioni e le cazzate.
Con un approccio innovativo ibridato all linguaggio video e un uso sapiente della tecnologia digitale potenzia la dimensione mediatica del documentario con una spettacolarizzazione visiva eccezionale.
Ne esce un ritratto completo, profondo nel senso di intimo, attraente perchè mai scontato, seducente perchè benfatto ed allo stesso tempo audace perchè reale.
Ne esce la geografia di un’umanità varia, cinica ma non disperata, che si racconta con la trasparenza di una donna che si confida alla propria amica, senza esimersi da commenti.
E’ così che questa giovane regista sfodera grande capacità di trattamento ed enorme dimestichezza visiva.
Complimenti alla ragazza!
Istruttivo