La Scala a Chiocciola [classici]
Tit. or. (The Spiral Staircase), 1945
Regia: Robert Siodmak
Attori: Dorothy McGuire, George Brent, Erville Alderson, Rhonda Fleming, Gordon Oliver
Sceneggiatura: Mel Dinelli
Soggetto: Ethel Lina White
Fotografia: Nicholas Musuraca
Montaggio: Harry Gerstad, Harry Marker
Musica: Roy Webb
Helen, ragazza muta per un trauma, assiste una donna immobilizzata a letto. La donna è madre di Steve, appena rientrato da un viaggio in Europa, e matrigna di Albert (George Brent), stimato professore della zona. Un assassino comincia a colpire ragazze ritardate o con difetti fisici o…
Siodmak per l’omicidio iniziale inquadra l’occhio destro dell’assassino e poi, durante la morte, le mani della vittima che si allungano verso l’alto.
Stupenda la ripresa dell’assassinio in cantina: due strisce di luce verticali su cui vanno le due mani della vittima lasciando il resto al buio. Bella la ripresa dell’assassino che spia Helen mentre sale le scale e si ferma davanti allo specchio.
Forse è troppo veloce l’evolversi della storia e il passaggio dalla giornata di sole all’immediato buio con temporale… ma trascurabile davanti all’ottima tensione creata, all’atmosfera claustrofobica, al profilo psicologico, alla casa piena di animali imbalsamati, arazzi… e le molte immagini da ricordare. Musuraca, il direttore della fotografia, ha lavorato anche in altri grandi noir con Lang e Tourneur (Le Catene della Colpa)… e qui rende ottimo il suo lavoro: bellissima la scena “immaginata” del matrimonio, in cui tutto diviene più buio.
Da non perdere!