Pioggia Opportuna sulla Montagna Vuota [classici]
Tit. or. (Kong Shang Ling Yu), 1978
Regia: King Hu
Attori: Yueh Sun, Hsu Feng, Shih Chun, Tien Feng, Hui Lou Chen,Wu Mincai
Soggetto e sceneggiatura: King Hu
Musiche: N. Tai King
Fotografia: Henry Chan
Non è facile vedere in Italia questo film, ma per mia fortuna in una notte primaverile FuoriOrario decise di mandarlo in onda.
Il film narra dell’arrivo di alcuni ospiti, un dignitario assistito dalla ladra Volpe Bianca (Hsu Feng), un generale (Tien Feng) con il suo assistente (ex ladro) e un laico maestro buddista in un tempio dove l’abate deve decidere chi erediterà il suo ruolo dato che “il suo corpo sta per abbandonarlo” (e non viceversa, un concetto molto bello).
Poco dopo l’arrivo si scatenerà la caccia ad una pergamena, molto preziosa, da parte del dignitario e del generale. Nello stesso tempo arriverà al tempio un uomo condannato che ha chiesto di poter diventare monaco.
Tutti i personaggi rientrano nel disegno dell’abate per il suo prepararsi al nirvana e per decidere il suo successore. I tre monaci destinati cercano alleanze mostrando la loro avidità e il loro arrivismo, ma è come se l’abate e il laico maestro buddista sappiano già ciò che accadrà e ciò che deve accadere.
Il film è percorso da un’enorme spiritualità e senso di pace che coinvolge pienamente… in fondo, come dice l’abate, la pergamena è un semplice pezzo di carta il cui valore sono le parole scritte sopra. Pare che questo lavoro sia stato un punto per il cambio di regia di King Hu, ma che non abbia avuto molto successo. C’è sempre un po’ di azione, ma meno di prima, compensata da più spiritualità.
Particolarmente belle alcune scene, come il tentativo di strangolamento del condannato, o la scena della barca sul fiume, o la scena finale. Cercatelo.