THE ANNIVERSARY PARTY
R.: Alan Cunning, Jennifer Jason Leigh
C.: Alan Cunning, Jennifer Jason Leigh, Gwyneth Paltrow, Jennifer Beals, Kevin Kline, Phoebe Cates, Micheal Panes
O.: USA, 2001
Un party nella loro bella villa sulle colline di Los Angeles, per festeggiare il sesto anniversario di matrimonio tra Joe (Alan Cunning), uno scrittore al suo debutto nel ruolo di regista, e Sally (Jennifer Jason Leigh), una attrice in declino e sull’orlo di una crisi di nervi, è il pretesto dei registi di questo film (gli stessi attori) per raccontare un gruppo di amici vicini agli “anta”.
Dal tramonto all’alba, la casa si anima di vecchie passioni, amicizie, rancori e segreti. Gli invitati, tutti straricchi e strafamosi, chiaccherano, bevono, ballano, si raccontano problemi e disavventure: ci sono gli amici Sophia e Cal Gold, (Phoebe Cates e Kevin Kline, che fanno coppia anche nella realtà) con i loro (veri) figli; c’è Sky (Gwyneth Paltrow) una giovane starlet colta ma un po’ invadente, Geena (Jennifer Beals) il primo grande amore di Joe, e tanti altri personaggi con il loro carico di nevrosi.
La festa dovrebbe essere per tutti “indimenticabile”, ma l’inaspettato regalo di Sky la condurrà verso una conclusione poco felice. Mentre un’alba livida rimetterà tutte le cose a posto, la realtà, che riserva anche dolori e difficoltà, riavvicinerà i personaggi tra loro, in una simpatia (nel senso greco di “soffrire insieme”) chè e propria del vero amore e della vera amicizia.
Come hanno detto i due attori-registi-sceneggiatori, il film è stato scritto pensando agli amici e girato in soli 19 giorni utilizzando delle videocamere digitali. Tutto sembra essere cominciato quasi per scherzo, creando una serie di personaggi basati su persone che facevano parte delle loro vite (Micheal Panes, uno dei migliori imitatori di Peter Sellers e gli stessi Phoebe Cates, Kevin Kline e Jennifer Beals).
Insomma, un “Hollywood party” senza diamanti, champagne e limousine; ma una semplice festa tra amici, per ricordare che anche a Sunset Boulevard le persone hanno un’anima, che anche quegli attori che vediamo sfilare in questi giorni sulla Croisette soffrono di problemi coniugali, sanno essere dolci coi loro figli ed amici fedeli di chi sta loro intorno.
Un independent movie (è prodotto sempre dalla coppia Cunning-Jason Leigh) che ricorda molto Altman, sia per la tecnica che per la narrazione e che si merita sicuramente un posto di riguardo tra quelle commedie corali nate da un cult movie indimenticabile, quale “Il grande freddo”.