I TENENBAUM

D.: Wes Anderson
Cast: Gene Hackman, Anjelica Huston, Ben Stiller, Gwyneth Paltrow, Luke Wilson, Owen Wilson, Bill Murray, Danny Glover
Or.: USA, 2002

Royal Tenenbaum (Gene Hackman) e sua moglie Etheline (Anjelica Huston) hanno tre figli – Chas (Ben Stiller), Richie (Luke Wilson) e Margot (Gwyneth Paltrow) – e sono separati. Mentre il padre conduce una vita sregolata, in uno dei più lussuosi hotel della città, la donna cresce i tre piccoli geni: Chas che fin dalla prima adolescenza entra nel mercato immobiliare e sembra avere una forte disposizione per la finanza internazionale; Margot che invece si rivela una grande drammaturga e Richie che invece eccelle nel tennis.

Ma le grandi capacità dei giovani Tenenbaum sembrano svanire nel corso degli anni. Chas vedovo con due figli, è un manager paranoico e maniaco compulsivo, Margot è una sceneggiatrice fallita – depressa da un disastroso matrimonio con il neurologo Raleigh St. Claire (Bill Murray) e dall’amante Eli (Owen Wilson) – e Richie, ritiratosi dal tennis, che vive ormai da anni su una nave in giro per il mondo.

Unica ad avere successo è Etheline che oltre ad aver raggiunto una posizione di riguardo nel suo lavoro, trova dopo tredici anni di separazione un nuovo amore. Ma l’ex marito, in rovina e costretto a lasciare la sua lussuosa suite, ed i tre figli (ormai apparentemente finiti) occuperanno la casa creando guai ed esilaranti situazioni.

Wes Anderson ed Owen Wilson hanno cosceneggiato tre film, uno più ambizioso dell’altro fino a I Tenenbaum una pellicola diversa, più divertente: una caricatura altamente rappresentativa della nostra società.

Anderson presenta la storia come una moderna favola, con deliziose didascalie ad introdurre ogni capitolo e la voce fuori campo di un graffiante narratore (in originale Alec Balwin).

La famiglia Tenenbaum è una specie di famiglia Addams “a colori”, dove tutti si odiano, si pugnalano a vicenda, dove ogni membro ha la sua caratteristica negativa elevata all’estremo, ma dove alla fine trionfa sempre quello spirito di solidarietà, quell’affetto proprio dei legami di sangue.

I Tenenbaum è la commedia americana più divertente dell’anno, che fa leva su un cast d’eccezione, su dei personaggi sorprendentemente profondi e su una sceneggiatura fatta di piccoli, inaspettati e delicati momenti.

Potrebbero interessarti anche...