Madame Brouette
di Moussa Sene Absa
Canada/Senegal/Francia, 2002
con Ousseynou Diop, Rokhaya Niang, Aboubacar Sadikh Ba
Il Canada si conferma terra di coraggiosi produttori di un cinema acerbo/istintivo alla ricerca di un proprio linguaggio visivo come quello africano.
Le condizioni ingiuste delle donne, o di minoranze discriminate, sono i temi che maggiormente ritroviamo in queste pellicole.
Alcune, come questa, non riescono a liberarsi dai luoghi comuni e dai pianti obbligati, perdendo lungo il racconto una struttura narrativa credibile o almeno emotivamente coerente.
Interessante l’idea del coro greco, bellissimi i vestiti, bravi i bambini nella recitazione.
Nota paradossale: sebbene sia girato in Africa risulta incredibilmente claustrofobico nelle inquadrature.