Celebrity (2)
Woody Allen.
Il Trailer di Cecchi Gori lo descrive come il “genio”.
Ormai intoccabile, un mito, sarcastico e pungente.
Con Celebrity ha dimostrato che un uomo, come tutti gli uomini, può fare un film mediocre pur rimanendo il nostro mitico W.Allen.
Bianco e nero elegante da raffinati, bocchini d’autore per non scontentare chi è ormai stanco di un’ironia complicata e vuole tuffarsi senza remore nella risata crassa e popolana (quella per le scorregge e la cacca tanto per intenderci).
Perché l’alter ego K.Branagh (bravo attore diretto da un bravo regista) non sarà ricordato certamente per aver partecipato in questa pellicola?
Una rivelazione inaspettata:
il mondo dei divi è pieno di superficialità e la politica ne segue le volgarissime regole.
Incredibile.
Non ci avevo ancora pensato, e spero che dopo questo film l’umanità cambi idea immediatamente, aprendo gli occhi sui suoi cari divi e politici che sono in realtà una marea di zozzoni.
Ma non sarà mica che sono tutti ladri?
Troppo difficile per me.
Aspetto il prossimo film, magari di Neri Parenti.