Megacities. (12 Stories of Survival)
Di Michael Glawogger
Austria\Svizzera, 1998
35 mm., 95’, colore
Uno viaggio attraverso la vita quotidiana dei ghetti di quattro megalopoli, Bombay, Città del Messico, Mosca e New York.
A Bombay si sopravvive cercando rifiuti nelle fogne a cielo aperto, a New York si possono vendere prostitute immaginarie, a Città del Messico raccoglie la spazzatura in un carro e la si schiaccia con i piedi, mentre a Mosca si dorme nei canali e nelle fogne.
Il racconto scioccante di Cassandra, che per mantenere il figlio danza seminuda in un teatrino in cui gli uomini gli si attaccano addosso succhiando. O il terrificante circolo di maschi nel quale le donne sono costrette a sfilare in un edificio abbandonato, finché qualcuna riesce ad uscire dal patibolo andando a vendersi a qualcuno degli astanti.
Il film riprende angoli della vita di persone che, con orgoglio e coraggio, vivono come possono in città che sono la loro unica fonte di sopravvivenza, ma anche il crogiolo delle loro sofferenze. La città infatti è diventata il sostituto dell’ambiente naturale, della giungla dove sopravvive il più forte, o il più furbo. Ma la foresta creata dall’uomo è ben più disumana di quella naturale… Un film scioccante!